Concorso Pianistico Nazionale "J. S. Bach"

 

Andrea Talmelli, laureato in giurisprudenza, si è diplomato in pianoforte con Lino Rastelli e in composizione, che ha studiato con Franco Margola e Azio Corghi, al Conservatorio “A. Boito” di Parma. Qui ha insegnato per un decennio fondando il primo Liceo musicale annesso a un Conservatorio di musica in Italia, durante la direzione di Piero Guarino di cui è stato allievo di direzione d'orchestra. È stato direttore della rivista Musica Domani, organo della Siem edita da Ricordi. Dal 1984 al 1990 direttore dell'Istituto Pareggiato di Carpi, dal 1990 al 2011 ha diretto quello di Reggio Emilia organizzando convegni di studio, attività artistiche, festival e rassegne. È stato esponente di primo piano nazionale sui temi della Riforma dei Conservatori statali e non statali, curando tra l'altro l'edizione italiana del Trattato di Teoria musicale di Paul Hindemith (Suvini Zerboni) mentre attualmente è Presidente e Direttore artistico della Fondazione Giorgio e Aurora Giovannini di Reggio Emilia. Questo Ente benefico riconosciuto organizza i concerti del Giugno Musicale nella Rocca di Montecchio Emilia, le attività concertistiche di Auroraensemble, il Concorso Pianistico giunto nel 2015 alla sesta edizione e quello di Composizione pianistica. La Fondazione gestisce da quest'anno un'Orchestra di ragazzi aderente al sistema Abreu in collaborazione con i Teatri e il Comune di Reggio Emilia. Talmelli tiene regolarmente corsi di Guida all'ascolto per adulti ed è spesso invitato a far parte di Giurie nazionali e internazionali di concorsi. Tra i suoi lavori compositivi: Se questo è un uomo, per coro e orchestra su testo di Primo Levi, che Talmelli ha conosciuto e frequentato,  Storia di Tawaddud, tratto da Le mille e una notte e Piena apparve la Luna, ispirata alla filosofia antica e alla poesia di Saffo, oltre a una serie importante di Klinamen ispirati alla filosofia di Epicuro.  Ha ricevuto premi e riconoscimenti in concorsi ad Arezzo (1981),Terni (1978 e 2003), Parma (1978) e a Venezia Opera Prima (1981) e commissioni della Orchestra Toscanini di Parma con la quale ha collaborato anche come coordinatore didattico dei Corsi di Formazione orchestrale (2005) e al progetto Educational R-Esistenze (2013-2014). Le sue opere sono state eseguite in tutto il mondo e in importanti rassegne di musica contemporanea. Autore di circa 150 lavori, Talmelli ha pubblicato per prestigiose case editrici; sue composizioni sono inoltre incluse in numerosi CD, anche monografici. Numerosa e varia la musica sia vocale che strumentale, per pianoforte o da camera. "Figlio legittimo dell'avanguardia", secondo una definizione della sua musica di Guido Salvetti,  la musica di Talmelli, ha scritto Renzo Cresti, “possiede una forte carica immaginifica, dalla quale rimbalzano riverberi visionari che illuminano un fantasioso viaggio nel tempo/spazio, percorso realizzato grazie a una fantasia liberata”.

 

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