Concorso Pianistico Nazionale "J. S. Bach"

 

Roberto Pegoraro, nato a Verona nel 1966, dopo gli studi Accademici e il Diploma con lode e menzione d’onore al Conservatorio di Musica di Verona, arricchisce la sua formazione grazie ai consigli di Michele Marvulli, George Cziffra e Aldo Ciccolini. Vincitore di numerosi concorsi pianistici tra cui per ben due volte il “Premio Italiano Franz Liszt", nel 1990 si aggiudica, all'unanimità, il Premio "Città di Treviso”. L'anno successivo è finalista al Concorso Pianistico Internazionale "Alfredo Casella" di Napoli e si impone all’attenzione della critica e delle maggiori istituzioni concertistiche nazionali ed internazionali aggiudicandosi il “Premio Speciale per l’interpretazione delle ultime Sonate di L. van Beethoven” che Ivonne Lefebvre gli conferisce a Parigi. Nel 1992 il Presidente della Repubblica Italiana Oscar Luigi Scalfaro gli conferisce la Medaglia della Presidenza della Repubblica Italiana per meriti artistici. Il debutto internazionale è al Teatro Monumental di Madrid ed in seguito viene invitato per importanti Festival in Europa e in Asia (tra cui le Academy for Performing Arts di Hong Kong e Bangkok). Su invito di Michele Campanella e della Liszt International Society, partecipa alla prima mondiale dell’esecuzione integrale dell’opera pianistica di Liszt organizzata dall’Accademia di Santa Cecilia al Parco della Musica di Roma. Di rilievo anche la collaborazione con orchestre e direttori di fama internazionale tra cui Umberto Cattini, Paul Hess e Peter Maag, con cui esegue la Fantasia Corale Op.80 di Ludwig van Beethoven e il Klavierkonzert KV 450 di Wolfgang Amadeus Mozart.  Numerose le registrazioni radiofoniche e televisive; ricordiamo quelle effettuate per RAI, Radio Classica, Radio France, Radio Bremen, ORF, Hong Kong Radio Broadcast. L’ultima incisione discografica lo vede protagonista in opere di Franz Liszt, che la rivista Audio Phile Music così definisce: “[...] nella sua lettura lisztiana non vi è solo l’immancabile volontà di andare “oltre la tastiera”, ma si trova la forza esplosiva dei silenzi come momento di introspezione per ciò che si è appena ascoltato...”. Docente e Coordinatore della Attività Artistica al Conservatorio di Musica di Verona viene regolarmente invitato quale componente di Giuria in concorsi nazionali ed internazionali. È presidente e direttore artistico del Verona International Piano Competition e del VeronaFestival. “Suona naturalmente, facendo musica contagiosamente, avvalendosi di un enorme arsenale di mezzi strumentali” Aldo Ciccolini. Il pianismo di Roberto Pegoraro è un microcosmo di musica vitale e coinvolgente e allo stesso tempo fortemente riflessivo. La sua ricerca del dettaglio affascinante e il suo virtuosismo finalizzato sempre all’eleganza e ricerca espressiva.” Musikhalle Hamburg – MorgenPost.

 

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