Concorso Pianistico Nazionale "J. S. Bach"

 

cappelloUna tecnica trascendentale, una raffinatissima sensibilità artistica e spirituale, un costante impegno culturale ed intellettuale nella scelta del repertorio volto ad esaltarne i più alti contenuti, pongono l’arte interpretativa di Roberto Cappello ai vertici del concertismo contemporaneo. Ha iniziato gli studi con il padre, tenendo il suo primo concerto a soli sei anni, presso la prestigiosa Konzerthaus di Vienna, suscitando grande entusiasmo di pubblico e di critica. Ha quindi proseguito lo studio del pianoforte con il M° Rodolfo Caporali, con il quale si è diplomato presso l'Accademia Nazionale di Santa Cecilia in Roma nel 1974. Lo stesso anno vince il Concorso Pianistico "Città di Senigallia" e "Maria Canals" di Barcellona, nel 1975 il Primo Premio al Concorso Pianistico Internazionale Ferruccio Busoni, premio che da 25 anni non veniva assegnato ad un pianista italiano. Nella sua carriera ha dato più di 2000 concerti. Ospite delle maggiori istituzioni concertistiche italiane ed estere, è regolarmente invitato dai più importanti festival internazionali e ha tenuto numerosi recital in Francia, Austria, Svizzera, Germania, Belgio, Olanda, Ungheria, Jugoslavia, Spagna e Lussemburgo. Ha inoltre effettuato una tournée in Australia nel 1989. Nel 1991 ha inciso i valzer di Johann Strauß nelle trascrizioni virtuosistiche dei più famosi pianisti del passato. Nel settembre 1994 ha inaugurato la stagione da camera del Teatro alla Scala di Milano e nel 1995, la stagione da camera di S.Cecilia. Nel 1996 è stato in Germania per una serie di concerti con l'Orchestra Nazionale della RAI, eseguendo il concerto n.5 per pianoforte e orchestra di Beethoven. Tra il 1997 e il 1998 ha eseguito a Vienna. Budapest, Zagabria, Belgrado, Parigi, Bruxelles, Anversa, nella doppia veste di solista e direttore il concerto K466 di Mozart. Ruolo importante riveste l'attiva cameristica, in collaborazione con il Quartetto Kodály di Budapest. Ha registrato l'intero Corpus di Lieder di Schubert nelle trascrizioni di Liszt. Incide per Fonit Cetra, Edizioni Paoline, A.M.C., Acustica. All’intensa e aristocratica attività concertistica, affianca con esemplare rigore ed impegno quella didattica, che prevede numerosi master-class, seminari e corsi di perfezionamento. In virtù della sua riconosciuta capacità di un giudizio sereno ed obiettivo è costantemente invitato a presiedere le giurie di concorsi pianistici nazionali ed internazionali.

 

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